La caponata pugliese è l\’origine contadina della cucina pugliese, la tradizione che con ingredienti semplici e di stagione è capace di tirare fuori piatti dal gusto unico.
Il caldo e la bella stagione portano sulle tavole pugliesi piatti ricchi di verdure ma non per questo meno saporiti o più leggeri.
La versione pugliese della caponata ne è un esempio.
Questo secondo piatto o contorno è uno dei piatti estivi della tradizione pugliese.
Ingredienti semplici, della terra, ma che cucinati con la maestria di questa terra si trasformano in un piatto dal sapore unico, buono da mangiare appena pronto ma anche dopo un paio di giorni.
Anzi, possiamo dirlo senza paura di essere smentiti: la caponata pugliesi è uno di quei piatti, coma la lasagna o la parmigiana, che si esalta quando viene riscaldata.
Il nostro consiglio, quindi, è di prepararne un po’ di più per avere l’occasione di testare questa nostra teoria.
Vediamo, quindi, come preparare la caponata pugliese.
Caponata Pugliese: quali sono gli ingredienti?
Per preparare questo piatto avrete bisogno di questi ingredienti:
1 melanzana grossa e senza semi
Sedano
2 carote
1 cipolla
2 pomodori San Marzano
peperonicino
1 zucchina
1 peperone rosso
Capperi
Menta fresca
Aceto
Olio EVO
Sale
Pepe
Origano
Come vi avevamo anticipato, si tratta di ingredienti semplici che rispecchiano l’origine contadina non solo di questo piatto ma anche della tradizione culinaria pugliese.
Avete tutto? Bene, possiamo procedere alla preparazione del piatto.
Come si cucina?
Lavate le verdure e tagliatele a dadini.
Fate riscaldare l’olio in una padella larga e cominciate a soffriggere le verdure in questo ordine: prima le melanzane, poi le carote, il sedano, la zucchina e per ultimo il peperone.
Rosolatele per bene fino a quando non diventano scure e croccanti,fatele sgocciolare nella padella e poi mettetele in un contenitore.
Quando avrete soffritto tutte le verdure, mettete nell’olio la cipolla a fette sottili, fatela soffriggere e poi aggiungete i pomodori a dadini e fate soffriggere anche loro.
Aggiungete i capperi e il peperoncino e poi versate nel tegame le verdure che avete soffritto in precedenza.
Versate un cucchiaio di zucchero e l’aceto, il sale, le menta e il pepe.
Fate insaporire e poi versate tutto in una terrina, aggiungete un po’ di origano e fate raffreddare.
La vostra caponata pugliese è pronta per essere gustata.
Caponata pugliese: quale vino abbinare?
Il nostro consiglio sul vino da abbinare a questo piatto è scegliere qualcosa che sappia raccontare alla perfezione la Puglia.
Non fatevi spaventare dalla stagione e via libera, quindi, ad un Macchia, il nostro Primitivo di Manduria DOP, morbido e perfetto per raccontare con un calice la storia e le storie del Salento.
Se proprio non ve la sentite, potete optare per un LiCupi Rosato di Negroamaro, frutto di un lavoro di recupero di un vecchio vigneto da tempo dimenticato.
E voi? Come la preferite la Caponata Pugliese? Raccontatecelo nei commenti.
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Iscrivetevi alla nostra Newsletter se volete essere informati sulle nostre attività e se volete ricevere promo e offerte riguardanti i nostri vini e sul nostro olio. Riceverete subito uno sconto del 15% su tutti gli acquisti sul nostro Shop.
Le caratteristiche del Primitivo di Manduria: cosa lo rende unico? Le caratteristiche del Primitivo di Manduria, le peculiarità che rendono unico e subito riconoscibile questo vino, figlio corposo del Salento, sono tante e riguardano profumo, colore, aromi e gusto. Vediamo, in questo articolo, quali sono.
Pomodori arraganati: una specialità pugliese I pomodori arroganti sono una specialità della cucina pugliese, un piatto ricco di sapore che può essere presentato sia come antipasto sia come contorno per piatti di carne o di pesce. Vediamo come si preparano questi pomodori gratinati e quale vino abbinare a questa prelibatezza.
Le tradizioni si rispettano. Quindi, con la Pasqua ormai alle porte, non possono mancare nelle case, soprattutto in quelle del Sud Italia, i Taralli, dolci e gustosi, ideali da abbinare ad un calice di vino per chiudere in bellezza il pranzo di Pasqua.
Uno degli abbinamenti più famosi è quello tra vino bianco e pesce. Ancora oggi c\’è chi pensa che bere un buon vino rosso su un piatto a base di pesce sia semplicemente un\’eresia. Ma da dove nasce questa convinzione? Perché abbinare il vino bianco al pesce è diventata, per molti, una scelta quasi obbligatoria.
L’autunno in Cantina vuol dire Novello. Questo è, infatti, il momento in cui il Novello viene prodotto, imbottigliato e preparato per la vendita. Dal 31 ottobre, poi, è pronto per essere venduto nel nostro punto vendita e online.
Caponata Pugliese
La caponata pugliese è l\’origine contadina della cucina pugliese, la tradizione che con ingredienti semplici e di stagione è capace di tirare fuori piatti dal gusto unico.
Il caldo e la bella stagione portano sulle tavole pugliesi piatti ricchi di verdure ma non per questo meno saporiti o più leggeri.
La versione pugliese della caponata ne è un esempio.
Questo secondo piatto o contorno è uno dei piatti estivi della tradizione pugliese.
Ingredienti semplici, della terra, ma che cucinati con la maestria di questa terra si trasformano in un piatto dal sapore unico, buono da mangiare appena pronto ma anche dopo un paio di giorni.
Anzi, possiamo dirlo senza paura di essere smentiti: la caponata pugliesi è uno di quei piatti, coma la lasagna o la parmigiana, che si esalta quando viene riscaldata.
Il nostro consiglio, quindi, è di prepararne un po’ di più per avere l’occasione di testare questa nostra teoria.
Vediamo, quindi, come preparare la caponata pugliese.
Caponata Pugliese: quali sono gli ingredienti?
Per preparare questo piatto avrete bisogno di questi ingredienti:
Come vi avevamo anticipato, si tratta di ingredienti semplici che rispecchiano l’origine contadina non solo di questo piatto ma anche della tradizione culinaria pugliese.
Avete tutto? Bene, possiamo procedere alla preparazione del piatto.
Come si cucina?
Lavate le verdure e tagliatele a dadini.
Fate riscaldare l’olio in una padella larga e cominciate a soffriggere le verdure in questo ordine: prima le melanzane, poi le carote, il sedano, la zucchina e per ultimo il peperone.
Rosolatele per bene fino a quando non diventano scure e croccanti,fatele sgocciolare nella padella e poi mettetele in un contenitore.
Quando avrete soffritto tutte le verdure, mettete nell’olio la cipolla a fette sottili, fatela soffriggere e poi aggiungete i pomodori a dadini e fate soffriggere anche loro.
Aggiungete i capperi e il peperoncino e poi versate nel tegame le verdure che avete soffritto in precedenza.
Versate un cucchiaio di zucchero e l’aceto, il sale, le menta e il pepe.
Fate insaporire e poi versate tutto in una terrina, aggiungete un po’ di origano e fate raffreddare.
La vostra caponata pugliese è pronta per essere gustata.
Caponata pugliese: quale vino abbinare?
Il nostro consiglio sul vino da abbinare a questo piatto è scegliere qualcosa che sappia raccontare alla perfezione la Puglia.
Non fatevi spaventare dalla stagione e via libera, quindi, ad un Macchia, il nostro Primitivo di Manduria DOP, morbido e perfetto per raccontare con un calice la storia e le storie del Salento.
Se proprio non ve la sentite, potete optare per un LiCupi Rosato di Negroamaro, frutto di un lavoro di recupero di un vecchio vigneto da tempo dimenticato.
E voi? Come la preferite la Caponata Pugliese? Raccontatecelo nei commenti.
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