Perché le bottiglie di vino sono da 75cl: 3 teorie da scoprire.
Vi siete mai chiesti perché le bottiglie di vino sono da 75cl? Perché è stata scelta proprio questa dimensione e non un’altra? Perché questa dimensione è stata preferita al litro o al mezzolitro?
Le principali teorie che spiegano questo fatto sono 3 e sono molto diverse tra di loro.
In questo articolo cercheremo di capire come mai per il vino si utilizza questo tipo di bottiglia.
Perché le bottiglie di vino sono da 75cl: inglesi e galloni
La prima teoria che vi proponiamo riguarda gli inglesi e le loro unità di misura.
Gli inglesi erano i principali acquirenti di vini francesi e misuravano il volume in galloni imperiali.
Ogni cassa di vino contenevaal suo interno solo 2 galloni, pari a 4,55 litri, e gli inglesi decisero di inserire in ogni cassa 12 bottiglia. Il calcolo è presto fatto. 9,1 litri divisi in 12 bottiglie fanno 75cl.
Poveri soffiatori…
La seconda teoria, invece, chiama in causa la forza polmonare degli antichi vetrai che producevano le bottiglie per il vino.
Nel Settecento circa si iniziò a capire che il vino doveva essere conservato nel vetro e si iniziarono a produrre contenitori adatti, in particolare modo le bottiglie.
I soffiatori che dovevano produrre le bottiglie, però, non riuscivano a soffiare bottiglie più grandi di 60 – 75 cl.
Visto che il mercato richiedeva recipienti più grandi possibili, la scelta cadde sulle bottiglie da 75cl.
Perché le bottiglie di vino sono da 75cl: oste portaci da bere
L’ultima teoria, infine, vede protagonisti gli osti e i loro locali.
Una bottiglia di questa dimensione, infatti, riempie perfettamente 6 bicchieri da 125 ml, quelli utilizzati nelle osterie.
Così gli osti potevano facilmente calcolare il numero di bottiglie servite ai loro clienti in base al loro numero.
Conoscete altre curiosità sulle bottiglie? Volete scoprire altro? Scrivetecelo nei commenti.
Seguiteci su Facebook,Instagram e Pinterest per condividere con i vostri amici le nostre news, le nostre ricette e i nostri consigli.
Iscrivetevi alla nostra Newsletter se volete essere informati sulle nostre attività e se volete ricevere promo e offerte riguardanti i nostri vini e sul nostro olio. Riceverete subito uno sconto del 15% su tutti gli acquisti sul nostro Shop.
Il momento aperitivo si sta trasformando sempre di più in un\’occasione per degustare un bicchiere di vino. Rito italiano, nato nel Nord della nostra Penisola e velocemente dilagato in tutta la nazione, l\’aperitivo nasce come momento di convivialità per stimolare l\’appetito prima di pranzo o cena.
In Puglia si producono quasi 30 vini DOC. Il merito di tanta ricchezza è della generazione di produttori e coltivatori che si sono avvicendate nel corso del tempo e che hanno permesso, grazie al loro lavoro, alla loro dedizione e al mix sapiente di tradizione e innovazione, alla Puglia di essere una delle regioni enologicamente …
Nel cuore di Lizzano, alle pendici del colle dove sorge il paese, c\’è il Palazzo Marchesale, antico castello che per secoli ha rappresentato il cuore del potere del nostro paese. Anche se oggi il Palazzo non è visitabile, riesce, comunque, a raccontare alla perfezione la sua storia e quella di chi qui dentro ha vissuto …
Estate di San Martino: quando è, cosa significa e quale rapporto c\’è con il vino. L\’Estate di San Martino è una delle date più celebri nel mondo del vino e dell\’agricoltura, in generale. L\’origine di questa ricorrenza, però, è spesso sconosciuta ai più. Oggi vi vogliamo spiegare le origini e il legame con il nostro …
Le friselle: delizie pugliesi Le friselle sono elementi immancabili della bella stagione in Puglia. Con l’avvicinarsi dell’estate si avvicina anche il periodo in cui la sera si gusta una frisella con un po’ d’olio, un po’ di pomodoro e qualche sottolio che rende tutto più gustoso. La storia delle frise arriva da lontano. Ve la …
Perché le bottiglie di vino sono da 75cl?
Perché le bottiglie di vino sono da 75cl: 3 teorie da scoprire.
Vi siete mai chiesti perché le bottiglie di vino sono da 75cl? Perché è stata scelta proprio questa dimensione e non un’altra? Perché questa dimensione è stata preferita al litro o al mezzolitro?
Le principali teorie che spiegano questo fatto sono 3 e sono molto diverse tra di loro.
In questo articolo cercheremo di capire come mai per il vino si utilizza questo tipo di bottiglia.
Perché le bottiglie di vino sono da 75cl: inglesi e galloni
La prima teoria che vi proponiamo riguarda gli inglesi e le loro unità di misura.
Gli inglesi erano i principali acquirenti di vini francesi e misuravano il volume in galloni imperiali.
Ogni cassa di vino conteneva al suo interno solo 2 galloni, pari a 4,55 litri, e gli inglesi decisero di inserire in ogni cassa 12 bottiglia. Il calcolo è presto fatto. 9,1 litri divisi in 12 bottiglie fanno 75cl.
Poveri soffiatori…
La seconda teoria, invece, chiama in causa la forza polmonare degli antichi vetrai che producevano le bottiglie per il vino.
Nel Settecento circa si iniziò a capire che il vino doveva essere conservato nel vetro e si iniziarono a produrre contenitori adatti, in particolare modo le bottiglie.
I soffiatori che dovevano produrre le bottiglie, però, non riuscivano a soffiare bottiglie più grandi di 60 – 75 cl.
Visto che il mercato richiedeva recipienti più grandi possibili, la scelta cadde sulle bottiglie da 75cl.
Perché le bottiglie di vino sono da 75cl: oste portaci da bere
L’ultima teoria, infine, vede protagonisti gli osti e i loro locali.
Una bottiglia di questa dimensione, infatti, riempie perfettamente 6 bicchieri da 125 ml, quelli utilizzati nelle osterie.
Così gli osti potevano facilmente calcolare il numero di bottiglie servite ai loro clienti in base al loro numero.
Conoscete altre curiosità sulle bottiglie? Volete scoprire altro? Scrivetecelo nei commenti.
Seguiteci su Facebook, Instagram e Pinterest per condividere con i vostri amici le nostre news, le nostre ricette e i nostri consigli.
Iscrivetevi alla nostra Newsletter se volete essere informati sulle nostre attività e se volete ricevere promo e offerte riguardanti i nostri vini e sul nostro olio. Riceverete subito uno sconto del 15% su tutti gli acquisti sul nostro Shop.
[mc4wp_form id=\”336\”]
Articoli correlati
Vino e aperitivo
Il momento aperitivo si sta trasformando sempre di più in un\’occasione per degustare un bicchiere di vino. Rito italiano, nato nel Nord della nostra Penisola e velocemente dilagato in tutta la nazione, l\’aperitivo nasce come momento di convivialità per stimolare l\’appetito prima di pranzo o cena.
Vini di Puglia: Primitivo e Negroamaro
In Puglia si producono quasi 30 vini DOC. Il merito di tanta ricchezza è della generazione di produttori e coltivatori che si sono avvicendate nel corso del tempo e che hanno permesso, grazie al loro lavoro, alla loro dedizione e al mix sapiente di tradizione e innovazione, alla Puglia di essere una delle regioni enologicamente …
Palazzo Marchesale a Lizzano
Nel cuore di Lizzano, alle pendici del colle dove sorge il paese, c\’è il Palazzo Marchesale, antico castello che per secoli ha rappresentato il cuore del potere del nostro paese. Anche se oggi il Palazzo non è visitabile, riesce, comunque, a raccontare alla perfezione la sua storia e quella di chi qui dentro ha vissuto …
Estate di San Martino: tra vino e leggenda
Estate di San Martino: quando è, cosa significa e quale rapporto c\’è con il vino. L\’Estate di San Martino è una delle date più celebri nel mondo del vino e dell\’agricoltura, in generale. L\’origine di questa ricorrenza, però, è spesso sconosciuta ai più. Oggi vi vogliamo spiegare le origini e il legame con il nostro …
Le Friselle: marinai, principi e tanto gusto
Le friselle: delizie pugliesi Le friselle sono elementi immancabili della bella stagione in Puglia. Con l’avvicinarsi dell’estate si avvicina anche il periodo in cui la sera si gusta una frisella con un po’ d’olio, un po’ di pomodoro e qualche sottolio che rende tutto più gustoso. La storia delle frise arriva da lontano. Ve la …