Le Intorchiate sono un dolce della tradizione pugliese, un tempo preparate per le festività, soprattutto per quelle natalizie, oggi si trovano durante tutto l’anno.
La loro particolarità, oltre alla forma, è la semplicità di preparazione che si unisce alla semplicità degli ingredienti.
Questo le rende una delizia diffusissima.
Vediamo, quindi, come si preparano le Intorchiate.
Intorchiate: quali ingredienti servono?
Per preparare questo dolce servono questi ingredienti:
500 gr di farina tipo OO
170 gr di zucchero
100 ml di Olio EVO
160 ml di vino bianco secco
80 gr di margarina
10 gr di ammoniaca per dolci
1 pizzico di sale
Acqua
Zucchero semolato
100 gr di Mandorle con la buccia
Avete tutti gli ingredienti necessari?
Vediamo come si preparano le Intorchiate.
Come si preparano?
In una ciotola versate olio e vino e mescolate velocemente con una frusta.
Aggiungete un pizzico di sale e lentamente la farina.
Lavorate il tutto con le fruste fino a quando la farina non assorbirà tutti i liquidi. Poi impastate a mano.
Unite lo zucchero, la margarina morbida, l’ammoniaca. Se l’impasto risultasse troppo duro, aggiungete con un cucchiaio dell’acqua fino a quando l’impasto non otterrà la consistenza desiderata. Se, al contrario, l’impasto risultasse troppo morbido, aggiungete un po’ di farina fino ad ottenere la consistenza giusta.
Impastate il tutto fino ad ottenere un panetto liscio.
Con una piccola porzione di impasto create dei rotoloni di circa 8 cm, con un diametro di circa 1 cm.
Create poi delle freccine con un intreccio stretto e mettete su ogni intreccio 2 o 3 mandorle.
Versate in un piattino dello zucchero semolato e ripassate ogni Intorchiata nelle zucchero fino a quando non saranno ricoperte completamente.
Infornate le Intorchiate a 180° per circa 20-25 minuti. Quando saranno dorate potete tirarle fuori.
Fatele raffreddare e conservatele in un sacchetto di plastica o in un contenitore di latta.
Intorchiate: quale vino abbinare?
A questo dolce non possiamo che consigliavi l’abbinamento con un vino dolce.
Il nostro consiglio è di abbinarlo ad un Macchia Primitivo di Manduria Dolce Naturale DOCG, un vino dal colore rosso rubino intenso con riflessi granati, dal profumo persistente e complesso con leggere note speziate e sentori di frutti surmaturi che ricordano la confettura di ciliegie e i fichi secchi. Il corpo, di tutto rispetto, avvolge piacevolmente il palato con sensazioni mielate mitigate da una giusta acidità.
Avete mai mangiato le Intorchiate? Vi piacciono? Fatecelo sapere nei commenti.
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Le tradizioni si rispettano. Quindi, con la Pasqua ormai alle porte, non possono mancare nelle case, soprattutto in quelle del Sud Italia, i Taralli, dolci e gustosi, ideali da abbinare ad un calice di vino per chiudere in bellezza il pranzo di Pasqua.
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Intorchiate pugliesi
Le Intorchiate: una dolce tradizione pugliese
Le Intorchiate sono un dolce della tradizione pugliese, un tempo preparate per le festività, soprattutto per quelle natalizie, oggi si trovano durante tutto l’anno.
La loro particolarità, oltre alla forma, è la semplicità di preparazione che si unisce alla semplicità degli ingredienti.
Questo le rende una delizia diffusissima.
Vediamo, quindi, come si preparano le Intorchiate.
Intorchiate: quali ingredienti servono?
Per preparare questo dolce servono questi ingredienti:
Avete tutti gli ingredienti necessari?
Vediamo come si preparano le Intorchiate.
Come si preparano?
In una ciotola versate olio e vino e mescolate velocemente con una frusta.
Aggiungete un pizzico di sale e lentamente la farina.
Lavorate il tutto con le fruste fino a quando la farina non assorbirà tutti i liquidi. Poi impastate a mano.
Unite lo zucchero, la margarina morbida, l’ammoniaca. Se l’impasto risultasse troppo duro, aggiungete con un cucchiaio dell’acqua fino a quando l’impasto non otterrà la consistenza desiderata. Se, al contrario, l’impasto risultasse troppo morbido, aggiungete un po’ di farina fino ad ottenere la consistenza giusta.
Impastate il tutto fino ad ottenere un panetto liscio.
Con una piccola porzione di impasto create dei rotoloni di circa 8 cm, con un diametro di circa 1 cm.
Create poi delle freccine con un intreccio stretto e mettete su ogni intreccio 2 o 3 mandorle.
Versate in un piattino dello zucchero semolato e ripassate ogni Intorchiata nelle zucchero fino a quando non saranno ricoperte completamente.
Infornate le Intorchiate a 180° per circa 20-25 minuti. Quando saranno dorate potete tirarle fuori.
Fatele raffreddare e conservatele in un sacchetto di plastica o in un contenitore di latta.
Intorchiate: quale vino abbinare?
A questo dolce non possiamo che consigliavi l’abbinamento con un vino dolce.
Il nostro consiglio è di abbinarlo ad un Macchia Primitivo di Manduria Dolce Naturale DOCG, un vino dal colore rosso rubino intenso con riflessi granati, dal profumo persistente e complesso con leggere note speziate e sentori di frutti surmaturi che ricordano la confettura di ciliegie e i fichi secchi. Il corpo, di tutto rispetto, avvolge piacevolmente il palato con sensazioni mielate mitigate da una giusta acidità.
Avete mai mangiato le Intorchiate? Vi piacciono? Fatecelo sapere nei commenti.
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