Uno dei riti più famosi del Salento è sicuramente la pizzica.
Il ballo è diventato una costante delle estati salentine, un\’attrazione per turisti che ogni anno arrivano in questo angolo di Puglia.
Prima di essere un\’attrazione, però, la pizzica è un patrimonio unico della tradizione contadina del Salento e fa parte del DNA di questo territorio, dove sacro e profano si sono uniti sin dall\’antichità.
Da Dioniso a San Paolo
Molti studiosi ritengono che la pizzica tragga origine dai culti dionisiaci che i Greci portarono in queste terre e di cui le popolazioni locali si appropriarono ben presto.
I riti in onore del dio erano molto sentiti e le genti salentine si scatenavano pubblicamente in balli e canti, aiutati certamente dal vino.
Dioniso divenne presto dio del benessere e a lui vennero attribuite proprietà taumaturgiche.
Era, ad esempio, in grado di guarire chi veniva morso dalla tarantola. Le vittime di questo ragno cadevano in uno stato di choc che solo la musica e la danza riuscivano a interrompere.
La figura di Dioniso, con l\’avvento del Cristianesimo, venne sostituita da San Paolo.
Il rito per la cura dei tarantolati non cambia ma si arricchisce. Alla musica e alla danza si aggiunge, dopo il rito, il pellegrinaggio verso la cappella di San Paolo con il pozzo d\’acqua miracolosa a Galatina, in provincia di Lecce.
La pizzica nel Salento: quale tipo?
Persa la sua funzione terapeutica, la pizzica è rimasta nell\’elenco delle tradizioni salentine, differenziandosi a seconda del tipo di danza che viene eseguita.
Possiamo, ad esempio, assistere ad una pizzica pizzica, un vivace ballo di coppia, caratterizzato da danze con movimenti legati al senso di circolarità
Oppure, c\’è la pizzica scherma, un ballo tra soli uomini, che mima, nella danza, una sfida.
C\’è, infine, la taranta che richiama la musica e le danze utilizzate per esorcizzare chi veniva morso dal ragno velenoso.
Avete mai assistito ad uno spettacolo di pizzica? Che ne pensate? Scrivetecelo nei commenti.
Seguiteci su Facebook,Instagram e Pinterest per condividere con i vostri amici le nostre news, le nostre ricette e i nostri consigli.
Iscrivetevi alla nostra Newsletter se volete essere informati sulle nostre attività e se volete ricevere promo e offerte riguardanti i nostri vini. Riceverete subito uno sconto del 15% su tutti gli acquisti sul nostro Shop.
Scoprite la novità dei Box di Cantine Lizzano. Riceverete 3 dei nostri vini, abbondandovi, ogni mese a casa vostra. Li potete scoprire qui e qui.
Negroamaro, lo spirito del Salento. Dici Negroamaro e ti viene subito in mente il Salento, caldo, accogliente ed ammaliante. Pensi a tramonti in riva al mare, a soleggiate giornate trascorse all\’ombra di un maestoso ulivo millenario, a cene interminabili ma gustose dove la prelibatezza di una cucina povera (negli ingredienti) sono accompagnate da calici di …
La devozione di Lizzano a San Pasquale Baylon è cosa risaputa. Come sia arrivato questo Santo spagnolo sugli altari di Lizzano è uno storia meno conosciuta ma che rappresenta alla perfezione il forte sentimento religioso che ha sempre animato questa terra. Ripercorriamo questa storia insieme.
La Tradizione del Negroamaro in Salento: Un Viaggio Tra Storia e Sapori Nel tessuto vitivinicolo italiano, il Salento si distingue come una terra di antiche tradizioni e di vini dal carattere forte e deciso, proprio come il suo popolo. Tra questi, il Negroamaro rappresenta non solo un vitigno, ma un vero e proprio simbolo dell\’enologia …
Da Dove Deriva il Nome Negroamaro: Un Viaggio Nelle Radici di Un Vitigno Iconico Il Negroamaro è uno dei vitigni più rappresentativi del panorama vinicolo del sud Italia, in particolare della regione Puglia, dove si esprime al meglio, dando vita a vini rossi intensi, corposi e carichi di storia. Ma da dove deriva esattamente il …
Nel cuore del centro storico di Lizzano c’è una testimonianza importantissima della storia del nostro paese: la Cappella del Crocifisso. Il senso religioso e artistico di Lizzano emerge forte in questo piccolo santuario ipogeo e dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che il nostro paese è un piccolo scrigno che custodisce gioielli storici, artistici …
La pizzica nel Salento
Uno dei riti più famosi del Salento è sicuramente la pizzica.
Il ballo è diventato una costante delle estati salentine, un\’attrazione per turisti che ogni anno arrivano in questo angolo di Puglia.
Prima di essere un\’attrazione, però, la pizzica è un patrimonio unico della tradizione contadina del Salento e fa parte del DNA di questo territorio, dove sacro e profano si sono uniti sin dall\’antichità.
Da Dioniso a San Paolo
Molti studiosi ritengono che la pizzica tragga origine dai culti dionisiaci che i Greci portarono in queste terre e di cui le popolazioni locali si appropriarono ben presto.
I riti in onore del dio erano molto sentiti e le genti salentine si scatenavano pubblicamente in balli e canti, aiutati certamente dal vino.
Dioniso divenne presto dio del benessere e a lui vennero attribuite proprietà taumaturgiche.
Era, ad esempio, in grado di guarire chi veniva morso dalla tarantola. Le vittime di questo ragno cadevano in uno stato di choc che solo la musica e la danza riuscivano a interrompere.
La figura di Dioniso, con l\’avvento del Cristianesimo, venne sostituita da San Paolo.
Il rito per la cura dei tarantolati non cambia ma si arricchisce. Alla musica e alla danza si aggiunge, dopo il rito, il pellegrinaggio verso la cappella di San Paolo con il pozzo d\’acqua miracolosa a Galatina, in provincia di Lecce.
La pizzica nel Salento: quale tipo?
Persa la sua funzione terapeutica, la pizzica è rimasta nell\’elenco delle tradizioni salentine, differenziandosi a seconda del tipo di danza che viene eseguita.
Possiamo, ad esempio, assistere ad una pizzica pizzica, un vivace ballo di coppia, caratterizzato da danze con movimenti legati al senso di circolarità
Oppure, c\’è la pizzica scherma, un ballo tra soli uomini, che mima, nella danza, una sfida.
C\’è, infine, la taranta che richiama la musica e le danze utilizzate per esorcizzare chi veniva morso dal ragno velenoso.
Avete mai assistito ad uno spettacolo di pizzica? Che ne pensate? Scrivetecelo nei commenti.
Seguiteci su Facebook, Instagram e Pinterest per condividere con i vostri amici le nostre news, le nostre ricette e i nostri consigli.
Iscrivetevi alla nostra Newsletter se volete essere informati sulle nostre attività e se volete ricevere promo e offerte riguardanti i nostri vini. Riceverete subito uno sconto del 15% su tutti gli acquisti sul nostro Shop.
Scoprite la novità dei Box di Cantine Lizzano. Riceverete 3 dei nostri vini, abbondandovi, ogni mese a casa vostra. Li potete scoprire qui e qui.
Articoli correlati
Negroamaro: storia di un vino
Negroamaro, lo spirito del Salento. Dici Negroamaro e ti viene subito in mente il Salento, caldo, accogliente ed ammaliante. Pensi a tramonti in riva al mare, a soleggiate giornate trascorse all\’ombra di un maestoso ulivo millenario, a cene interminabili ma gustose dove la prelibatezza di una cucina povera (negli ingredienti) sono accompagnate da calici di …
San Pasquale Baylon a Lizzano
La devozione di Lizzano a San Pasquale Baylon è cosa risaputa. Come sia arrivato questo Santo spagnolo sugli altari di Lizzano è uno storia meno conosciuta ma che rappresenta alla perfezione il forte sentimento religioso che ha sempre animato questa terra. Ripercorriamo questa storia insieme.
Il Negroamaro in Salento
La Tradizione del Negroamaro in Salento: Un Viaggio Tra Storia e Sapori Nel tessuto vitivinicolo italiano, il Salento si distingue come una terra di antiche tradizioni e di vini dal carattere forte e deciso, proprio come il suo popolo. Tra questi, il Negroamaro rappresenta non solo un vitigno, ma un vero e proprio simbolo dell\’enologia …
Da dove deriva il nome Negroamaro?
Da Dove Deriva il Nome Negroamaro: Un Viaggio Nelle Radici di Un Vitigno Iconico Il Negroamaro è uno dei vitigni più rappresentativi del panorama vinicolo del sud Italia, in particolare della regione Puglia, dove si esprime al meglio, dando vita a vini rossi intensi, corposi e carichi di storia. Ma da dove deriva esattamente il …
La Cappella del Crocifisso
Nel cuore del centro storico di Lizzano c’è una testimonianza importantissima della storia del nostro paese: la Cappella del Crocifisso. Il senso religioso e artistico di Lizzano emerge forte in questo piccolo santuario ipogeo e dimostra, se ce ne fosse ancora bisogno, che il nostro paese è un piccolo scrigno che custodisce gioielli storici, artistici …